Scopriamo quali sono le caratteristiche del Bixie cut e quali sono le differenze con il Pixie Cut.
Basta Pixie, arriva il Bixie Cut per l’inverno 2021/2022
Non ci sono dubbi: il taglio di capelli corti per l’inverno 2021/2022 è proprio lui: il Bixie Cut. È bastata una P che si trasforma in B e abbiamo presto detto addio al Pixie. Il taglio corto tanto amato da Audrey Hepburn negli anni ’50 e consacrato dal film Vacanze Romane si è vestito di una nuova dimensione. Non ha certo scordato la sua anima fanciullesca e sbarazzina – il nome stesso “pixie” in inglese significa “folletto” – ma ora ha aggiunto un po’ di lunghezza diventando il Bixie Cut. Se volessimo descriverne le caratteristiche, semplificando potremmo dire che non è un caschetto e non si tratta nemmeno di un classico taglio torto. Questa novità va infatti ad unire le caratteristiche di entrambi.
Com’è fatto il taglio Bixie Cut
Il taglio Bixie Cut è sinonimo di libertà come il Pixie, ma ha lunghezze più accentuate come un bob. È particolarmente versatile e si adatta ad ogni piega di capelli e a qualsiasi texture. Si può portare sia liscio che mosso, ma anche spettinato e la sua lunghezza varia in base all’intensità delle onde della capigliatura. Il taglio Bixie Cut è volutamente no gender e per questo ha avuto il potere di conquistare chiunque. Il suo valore è esattamente qui: nell’alta capacità di personalizzazione. Si può infatti modellare a proprio piacimento, senza dover attenersi a parametri specifici e geometrici o a linee precise. Si può modificare in base ai lineamenti del volto, allo stile di una persona oppure semplicemente al gusto di quel momento.
Le differenze con il Pixie Cut
Analizziamo infine le differenze tra il Pixie Cut e il Bixie Cut. Come abbiamo detto, seppur il Bixie prenda ispirazione dal Pixie, ha alcune diversità. Quest’ultimo, infatti, presenta i capelli più corti dietro e calati nella zona davanti. È un taglio fresco e giovanile e preserva la sensualità di una donna, anche se sta bene solo se il viso lo consente. Qui già troviamo la prima delle differenze tra il Pixie Cut e il Bixie Cut. Inoltre per il mantenimento di un’acconciatura molto corta come il Pixie è meglio recarsi regolarmente in salone prima che la situazione sfugga di mano e diventi eccessivamente scompigliata. Tutto ciò quasi scompare con il Bixie Cut che invece è molto più libero e non prevede la necessità di andare continuamente dal parrucchiere.